giovedì 15 novembre 2012

Basic Seitan (bistecca vegetale) ..slow cooked!

Confesso che ero davvero scettico sull'utilizzo della SC per cucinare il seitan, ho dovuto ricredermi. La dritta l'ho ricevuta consultando i siti americani di cucina e siccome gli americani sperimentano davvero tutto, ho voluto provare e fidarmi delle loro prove. Il risultato finale è stato non solo ottimo, ma migliore della cottura tradizionali che facevo in pentola pressione. La consistenza, non è venuta gommosa come al solito, ma abbastanza "consistente" sotto i denti, da far ricordare la fibrosità della carne. Veniamo al procedimento.
Per questa prova, ho voluto usare solo 150g di farina di glutine, visto che si trattava di sperimentazione, quindi non ho voluto esagerare con le quantità, di solito ne faccio circa il doppio in pentola pressione. Anche la ricetta era molto basic, quindi adatta allo scopo. Voglio fare una premessa, ho smesso da parecchio tempo di fare il seitan partendo dalla farina "normale", troppa acqua sprecata, perdita di tempo e bassa resa, ho quindi scelto di fare il seitan dalla farina di glutine, molto pratica, occorre solo impastare la farina con liquidi come acqua ed eventualmente metterci spezie e quant'altro di utile al prodotto finale. La semplicità è incomparabile e il risultato molto soddisfacente. La potete trovare in qualsiasi negozio di prodotti macrobiotici o che vendano materiale particolare come prodotti dietetici e farine in generale. Io ho acquistato sul sito di Tibiona .

Procedimento:
Ho impastato 150g di glutine di grano con circa 2 bicchieri d'acqua, ricavandone una palla. Ho preso il sacchettino per la cottura in SC e ho messo la palla all'interno. Ho aggiunto 1 tbsp di salsa di soia, peperoncino, cipollotti affettati e 1 bicchiere di acqua. Chiuso il sacchetto, l'ho riposto nella SC e ho impostato 6 ore di cottura. Il risultato è stato che il pezzo si è cucinato perfettamente, ha raddoppiato il volume e ha formato buchi come quelli che si trovano nel pane di tipo "pugliese" quando lo si apre. Ovviamente era imbevuto di liquidi di cottura, l'ho quindi estratto dalla busta e l'ho affettato, al termine ho messo sulla piastra le fette senza aggiungerci nulla e le ho cotte come fossero delle bistecchine alla piastra, asciugandone i liquidi interni. Il sapore e la consistenza erano ottimi, si era formata una crosticina sulla superficie che le faceva apparire quasi come se fossero state "fritte". Decisamente ottime se accompagnate da contorni vari, come fagioli o insalate.







Nessun commento:

Posta un commento

I messaggi verranno moderati, quindi evitate di scrivere cazzate senza senso perchè perdete solo tempo :)

Messages will be moderated, so avoid unuseful fucking trottling thanks :)